Cinema
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Amare Harry Potter
L’attrice Miriam Margolyes, interprete nei film di Harry Potter del personaggio della professoressa Sprite e di diversi altri film e serie TV con ruoli da caratterista, ha detto che è basita e turbata dal fatto che ci siano tanti adulti appassionati della saga del celebre maghetto, che per lei è da bambini e basta. La signora ha anche aggiunto che pensa che continuare a guardare da grandi un film che un quarto di secolo fa era per bambini è disturbante, e trova assurdo dover intervenire a matrimoni di Potterfan (ma gliel’ha chiesto qualcuno? Se non le piacciono non ci vada) e non osa pensare a cosa faranno queste persone nella loro prima…
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Giù le mani da Mary Poppins!
A volte, girano delle notizie che fanno cascare davvero le braccia: una delle ultime è la scelta, nel Regno Unito, di non definire più Mary Poppins, il film del 1965 che mescola sapientemente riprese dal vero e cartone animato, per bambini ma di richiedere la presenza di un genitore vicino. Il motivo è, che a causa del politicamente corretto imperante, viene trovata offensiva la battuta del generale di Marina in pensione sugli ottentotti. Niente sesso, niente parolacce, solo un’innocua battuta che indigna questi nuovi benpensanti, molto peggio dei bigotti di un tempo, che continuano a tirare fuori cose una più assurda dell’altra. Tra l’altro, tutti i loro deliri woke e simili…
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Vent’anni di Signore degli Anelli
Vent’anni fa terminava qui in Italia l’epopea cinematografica de Il Signore degli Anelli, una trilogia che ha fatto epoca e che è ancora oggi ineguagliata, Lo Hobbit non è stato male ma nulla di paragonabile, su Gli Anelli del Potere taccio per carità di patria. Oltre oceano il terzo capitolo della trilogia era uscito a dicembre e il film poté concorrere agli Oscar, dove vinse ben 11 statuette, un record che divide con Ben Hur, Cabaret e Titanic, ed è stato comunque il primo film fantasy a fare incetta di premi. Dopo Il Signore degli Anelli niente è stato più che prima, a cominciare dal fandom fantasy, uscito dalla nicchia in cui era relegato: gli anniversari sono momenti di gioia ma…
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Auguri al sensei Miyazaki e grazie ancora
Il primo film dell’anno nuovo che sono andata a vedere mercoledì pomeriggio è stato Il ragazzo e l’airone ed oggi è il compleanno del sensei Hayao Miyazaki. Il regalo gliel’abbiamo fatto innanzitutto noi italiani, visto che nel nostro Paese il film è al momento il campione d’incassi di questo inizio 2024. Un traguardo meritato perché è stupendo, con un nuovo viaggio in un Paese delle meraviglie alternativo che avvince e fa riflettere, tra paradossi temporali, richiami alla cultura giapponese del fantastico comunque universali e citazioni di vari capolavori passati che in tanti conosciamo e amiamo. Per cui, tanti auguri al sensei e grazie per questo nuovo film, uno di quelli che non…
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Storie per Halloween
Oggi è Halloween o Samhain, festa che fa parte delle tradizioni celtiche, alla base della cultura europea e occidentale, per cui le polemiche sono inutili e oziose.Ad Halloween e Samhain si lega tutto un immaginario macabro e gotico, che per quello che mi riguarda trova la migliore espressione nel mondo vittoriano ottocentesco o ispirato ad esso.Ecco una serie di storie in tema che io amo particolarmente e che infatti rileggo e riguardo in questi giorni. Sleepy Hollow, uno di quei casi in cui il film è molto meglio del racconto originale, un fiammeggiante racconto barocco e un X-File ante litteram. Nightmare before Christmas, una fiaba dark su due delle feste…
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L’eterno ritorno di Harry Potter
Con un po’ di anticipo rispetto agli anni scorsi, da domenica torna su Italia 1 la saga di Harry Potter, ogni domenica in prima serata fino a dicembre. Del resto, ormai fa parte dei classici, uno dei non molti personaggi che uniscono le generazioni, capace di essere iconico, di coinvolgere, di appassionare, di commuovere, in quella che è una rilettura del romanzo di formazione ottocentesco in chiave fantasy. Una replica importante, questa, dopo la morte di Michael Gambon, il mago Silente, e che ancora una volta permetterà a fan cresciuti con un’epopea davvero riuscita di riviverla. Per cui, buona visione o rivisione di Harry Potter.
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Tim Burton al Museo del cinema di Torino
Finalmente il grande giorno è arrivato: domani si inaugura al Museo del cinema la mostra su Tim Burton, che ci terrà compagnia fino al 7 aprile prossimo. Un’occasione per fare un viaggio dentro tutto il mondo di quest’unico artista e narratore, non solo i film, ma anche i disegni, le foto, le creazioni, la sua filosofia di vita. Ho visitato la mostra in anteprima. Ecco Tim Burton fuori dal Museo. Il percorso espositivo della mostra Una Mole a misura di Tim Lo studio dell’artista Il grande Tim!
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Addio al professor Silente
Ci ha lasciati Albus Silente, al secolo Michael Gambon, classe 1940, l’attore di teatro e televisione britannico che fu chiamato ad interpretare il ruolo del preside di Hogwards a partire dal terzo film, dopo la prematura dipartita di Richard Harris, che gli aveva dato anima e corpo nei primi due film. Michael Gambon fu preferito ad attori come Peter O’Toole, Ian McKellen e Sean Connery e si trovò a dover raccogliere un’eredità pesante, quella di un interprete carismatico come Harris, con alle spalle una carriera cinematografica dipanata su decenni in tutti i generi, mentre lui era famoso soprattutto a teatro e in televisione. Ma fece Silente in maniera ottima, soprattutto…
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Buon Star Wars Day
Oggi il fandom nerd festeggia lo Star Wars Day, il 4 maggio, dal motto May the force be with you, che somiglia a May the 4th. Star Wars è considerato da molti una saga fantascientifica, ma in realtà ha molti più elementi in comune con la fiaba e il fantasy, con la ripresa di archetipi legati al mito arturiano e alle leggende, oltre che all’epica. Personalmente, amo moltissimo la trilogia classica, ho apprezzato un po’ meno quella prequel anche se ha diversi elementi interessanti, come la caduta agli inferi dell’eroe, mi è piaciuta la trilogia prequel, pur con i suoi difetti (ma quanti pianti) e ho trovato interessanti anche Solo e soprattutto Rogue One, e anche…
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Il fantasy e l’immaginario
Duecento anni fa usciva Ivanhoe di Walter Scott, il primo romanzo storico moderno, oltre che il libro che ha introdotto una visione del Medio Evo come di un’epoca fatta di avventure, tornei, duelli, agguati, castelli, foreste. Se oggi il Medio Evo è visto ancora molto così lo dobbiamo senz’altro a Ivanhoe, che ha anche ispirato una parte dell’immaginario legato al fantasy, quello di ambientazione medievale senz’altro. Autori e autrici come Tolkien, Martin, Marion Zimmer Bradley, David e Leigh Eddings hanno sposato questa visione del fantasy, una rilettura con magia del Medio Evo così come lo aveva raccontato Walter Scott. E anche per questo dobbiamo essergli grati, Ivanhoe è uno di quei libri da…
